Costruita come una casa colonica alla fine dell’800 da Fernando Bini, la villa Chayes, oggi hotel Universal***, fu trasformata in residenza di villeggiatura dalla famiglia Campari, divenutane proprietaria nel 1888.
Massiccia ma elegante, presenta all’ingresso una piccola scala a due rampe contrapposte attraverso le quali si accede al grande salone affacciato verso il mare.
Nel 1904 passò in proprietà a Giuseppe Carpena ed a Eugenio Baldini, figlio del noto pittore Giuseppe Baldini.
Una svolta decisiva nella storia della villa si ebbe nel 1906, allorché i fratelli Chayes – Guido e Adolfo- ne divennero proprietari.
Famiglia di industriali, i Chayes, raggiunsero una certa fama alla fine dell’Ottocento con la lavorazione del corallo, tanto da assumere importanti cariche ufficiali nel consiglio di Amministrazione della Regia Scuola di Arti e Mestieri e nei Ricreatori scolastici della città di Livorno.
L’interno è solenne e appare molto più ampio di quanto dall’esterno si possa presupporre. La luce filtrata dalle alte finestre a bifora e il rumore della risacca rendono l’insieme dolce e suggestivo.